lunedì 17 giugno 2013

- Buongiorno a chi oggi é lunedì...

"Il giorno del DIARIO"

 
Il 14 giugno in Giappone è stato "il giorno del DIARIO"「日記の日」(Nikki no hi)


Questo giorno vuole omaggiare la piccola Anna Frank che proprio il 14 giugno del 1942  iniziò a scrivere il suo famoso diario, libricino che il padre le aveva regalato per il suo tredicesimo compleanno, poco prima che la famiglia entrasse nel nascondiglio per fuggire alla persecuzione nazista.
Un giorno per celebrare l’importanza dei nostri diari e della memoria che serbano per sempre al posto nostro~

Le giapponesi sono solite decorare i propri diari e farne spesso autentici libricini illustrati. Una meraviglia da guardare.



Non ho mai avuto un diario personale ma, anch'io come milioni di ragazzi, usavo quello scolastico non solo per scrivere i compiti assegnati, compiti che cercavo occupassero uno spazio minimo, ma metterci di tutto e di più, scritte, scarabocchi, disegni, dediche, insomma quello che poi è diventato un vero e proprio hobby lo "scrapbooking" ossia diari pieni di tutto e di più. Anche la carta della "cicca" offerta dal bellone di turno diventava un reperto da conservare nel diario con tanto di data e di pensiero del momento.

Per non parlare dei testi delle canzoni che in quel momento parlavano di quel che si provava nell'adolescenza. Non mancavano le poesie, e chi non le ha scritte quando era giovane? io sì e le conservo ancora...ahhhhhh che bei tempi...
Beh dai, ora c'è il blog, non ha la stessa magia, se vogliamo neanche la stessa creatività, ma è pur sempre un diario e quindi, ben venga se alcune cose cambiano ma non cambiano mai del tutto...
 
"Cheese"… sorridi!
 
 
Lucio Battisti - La Mia Canzone Per Maria



10 commenti:

  1. Oddio che mi hai fatto ricordare!!
    Il diario..il precursore di facebook, twitter, instagram, blog, youtube..

    Il primo vero socialnetwork fatto in casa!!
    A un certo punto dell'anno lo dovevo legare con lo spago per tenerlo chiuso e non far uscire nulla, quel dato reperto di quel preciso giorno per ricordare qualla specifica cosa!!

    Aaaahhh che bei ricordi, spensieratezza e innocenza allo stato puro.

    Ora c'è il blog, diverso e un po' più "viziato"..tutto più facile e immediato..non sfogliabile e senza il "tratto inconfindibile" di chi scriveva..

    Tu, comunque, fai un ottimo lavoro ;)

    Un bacio malinconico!
    Piccirì

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    1. ...eh sì Piccirì, belli i diari di una volta, ma penso che anche ora le ragazzine continuino con questo modo di mantenere i ricordi, nonostante facebook e altri social...
      Purtroppo quello che si sta davvero perdendo è l'uso manuale della scrittura...ora resta difficile scrivere a mano con una calligrafia dignitosa, si è perso l'esercizio.

      Il mio blog? credimi per quel che vedo in giro è una "ciofeca"

      Un bacio modesto...

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  2. Sinceramente il diario a me non è mai piaciuto, forse perchè appartengo al sesso maschile o forse perchè non ho mai avvertito l'importanza che esso può rivestire, considerandolo un oggetto d'uso femminile.
    Il mio diario personale è sempre stata la mia mente dove conservo tutto in modo indelebile. Essa è strutturata in cassetti, in ognuno dei quali racchiudo un determinato argomento. Ecco perchè sono stato definito una persona razionale, ciò non vuol dire che non posseggo sentimenti o gusto per le belle cose, anzi, sfogliare un diario come quelli che ci sono nella foto è sicuramente bello e interessante.
    A differenza di quello che ha detto Piccirì non penso che il blog possa sostituire il diario, quest'ultimo è una scrigno sul quale trasporti i tuoi pensieri, le tue emozioni, i tuoi sentimenti, facendoli diventare personali e segreti. Il blog invece è una pagina pubblica della tua vita, aperta a tutti.
    Sempre argomenti piacevoli e d'attualità. Un bel blog veramente!
    RobRoy

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    1. Caro RobRoy, sei un maschietto e ci credo che non ti sia mai piaciuto avere un diario, specie se come quelli sopra descritti...

      hai ragione, il blog non è certo paragonabile ad un diario, qui di segreto o personalissimo c'è ben poco, proprio perché è come essere in vetrina e, a meno che non si sia particolarmente esibizionisti, alcune cose si tengono ben strette senza spiattellarle qui.

      Grazie per il complimento, ma credo davvero che il mio blog sia un po' banale e anche poco interessante ( e non è falsa modestia) solo che non mi piace abbia un'impronta triste o troppo di cronaca...per quella bastano i giornali....è semplicemente un passatempo che mi piace...viaggio, curioso qua e là, condivido, copioeincollo, penso e scrivo come viene, insomma...leggerezza, quasi sempre leggerezza!

      Un abbraccio, a presto...

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  3. Ai miei tempi di diari ne vedevo pochi in giro, ma quelli delle mie figlie erano tutti così pieni di tutto e niente di scuola ;-))
    Ciao buona settimana e contraccambio l'abbraccio appicicaticcio
    Magda

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  4. Che bella idea in Giappone! E dire che da noi non si fa nulla del genere per omaggiare la piccola Anna Frank.. proprio da noi.. noi che dovremmo essere più TOCCATI..

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    1. ...cara Manuele, giusto nei giorni della memoria mandano qualche film, ma un giorno dedicato a lei no! Strano paese il nostro... :)

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  5. Il mio diario scolastico restava candidamente bianco... non ci scrivevo proprio nulla forse a quell'età è pù un vezzo delle ragazze scrivere....

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  6. ...già è proprio vero...Un abbraccio Orso, buon fine settimana...

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Grazie per la visita, a presto...